Volcei Wine Jazz WE a Valva
“Guarda la neve che imbianca tutto il Soratte e gli alberi che gemono al suo peso, i fiumi rappresi nella morsa del gelo. Sciogli questo freddo, Taliarco, e aggiungi legna al focolare; poi versa vino vecchio da un'anfora sabina. Lascia il resto agli dei.” Orazio
Volcei Wine Jazz WE a Valva

Valva, un affascinante borgo immerso nella campagna salernitana, è un luogo dove la storia millenaria si fonde armoniosamente con la natura incontaminata, creando un ambiente ideale per chi desidera scoprire le radici più profonde della Campania.
La Villa d'Ayala, vero gioiello architettonico immerso in un parco di oltre 17 ettari, affascina con i suoi affreschi, arredi d'epoca e ampi saloni. Il complesso include anche le storiche cantine sotterranee, un tempo destinate alla produzione di vini pregiati, che oggi rappresentano un'imperdibile testimonianza della tradizione enologica del territorio.
Testimonianza altrettanto straordinaria della tradizione agricola valvese sono i frantoi ipogei, scavati nella roccia.
Questi frantoi sotterranei, grazie alle particolari caratteristiche del sottosuolo, hanno garantito per secoli una conservazione e una lavorazione ottimale delle olive. Visitandoli,
è possibile immergersi nella storia agricola e artigianale del paese, scoprendo le radici della cultura olivicola che ha reso Valva un punto di riferimento per la produzione dell'olio d'oliva.
Proprio nel suggestivo contesto di Valva, il Volcei Wine Jazz Festival ha celebrato, con la sua
Winter Edition, l'incontro tra musica jazz, cultura enologica e tradizioni locali. La tappa del 23 marzo è stata un’occasione unica per vivere questo evento che ha offerto concerti, jam session e
masterclass in un contesto che unisce storia e cultura del territorio. Giunto alla sua 13ª edizione, il festival ha rappresentato una straordinaria opportunità per scoprire l’anima autentica di Valva, tra suoni, sapori e bellezze naturali.
La tappa del 23 marzo è stata resa ancora più speciale grazie al supporto della
Pro Loco d'Ayala, custode delle tradizioni locali.
La Pro Loco, sotto la guida del presidente avv. Davide Forlenza, promuove attivamente le tradizioni culturali del borgo, organizzando eventi, feste popolari e percorsi enogastronomici che mettono in risalto le eccellenze del territorio.
Tra le manifestazioni più apprezzate, spicca la "Taratella", che celebra l'antica arte della pasta fatta a mano, e le celebrazioni al parco del Castello d'Ayala, un'esperienza che unisce la bellezza naturale alla ricchezza storica e gastronomica del luogo.
Valva, con la sua storia millenaria, il suo patrimonio culturale e le sue tradizioni enogastronomiche, è il luogo ideale per un'esperienza turistica che va oltre il semplice viaggio, trasformandosi in un autentico incontro con il passato e il presente di una terra che ha tanto da offrire.








Musica, Vino e Tradizione: Un'Edizione Memorabile
La manifestazione, giunta alla sua 13ª edizione, ha offerto anche affascinanti Masterclass presso l'Auditorium Scelsi, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire i sapori autentici del territorio, accompagnati da momenti musicali e degustazioni guidate dal sommelier Manuel Giachetta della Fondazione Italiana Sommelier. Tra le cantine protagoniste, la Cantina Bello ha presentato il Gianpié Seibar, uno spumante Brut Rosé 2024, mentre la Cantina Carlo Polito ha offerto il Paes Paestum Aglianico IGP, un vino ricco di carattere che racconta le radici e la tradizione vitivinicola del Cilento. Questi vini sono stati presentati ai numerosi partecipanti, che hanno potuto scoprire i segreti del vino salernitano in un contesto che ha reso l’esperienza ancora più suggestiva.
Al termine delle attività di degustazione, si sono esibiti in un concerto/masterclass i Daniele Scannapieco Quartet con Daniele Scannapieco al sax, Andrea Rea al piano, Luigi Del Prete alla batteria e Tommaso Scannapieco al contrabbasso.








Si ringrazia per le fotografie Massimiliano Marolda