Masterclass
"La vita è così amara, il vino è così dolce; perché dunque non bere?" Umberto Saba
Programma Masterclass 2025
La Manifestazione quest'anno prevede anche due Masterclass che si svolgeranno sia nell'ambito dell'Edizione, sia il 17 febbraio presso l'Istituto Statale "A. Galizia" di Nocera Inferiore ed il 18 febbraio presso l'Istituto Comprensivo "Vairo" di Agropoli.
Nelle Masterclass si svolgeranno attivita' sulla sicurezza stradale nell'ambito del tema "Bere ResponsabilMente", con la collaborazione di Aci e del network Ready2Go, e si introdurranno gli studenti al linguaggio jazz con spiegazioni sia pratiche che teoriche.
Carlo Polito, enologo e proprietario della cantina Polito, parlerà de "Il gusto del buon bere”.

Programma delle giornate didattiche presso gli istituti scolastici
Ore 9.00 Apertura dei lavori: Saluti del Dirigente e degli ospiti invitati all’evento
Ore 9.30 Prima attività formativa “L’impegno di Aci e del network Ready2Go nella formazione alla guida sicura”
Ore 10.00 Attività sul tema “Bere ResponsabilMente”
Tematiche: Incidentalità stradale in Italia e tra i
giovani; le cause più frequenti degli incidenti; alcol,
droghe e guida dei veicoli, capacità di guida e il rischio
di incidente stradale.
Simulazione di guida in 3D
Ore 10.30 Carlo Polito, enologo e proprietario della cantina Polito, parlerà de "Il gusto del buon bere”
Ore 11.00 Seconda attività formativa Inizio Masterclass
Spazio gestito dai M°Andrea Rea – M° Tommaso Scannapieco – M° Bruno Salicone.
Introduzione al linguaggio jazz con spiegazioni sia pratiche (smontaggio e montaggio del materiale musicale, partendo dai frammenti tematici delle melodie anche popolari) che teoriche (Le origini del jazz, la scala blues, l’evoluzione nel tempo (dal ragtime, allo swing fino ai giorni nostri) ü Lezioni pratiche per chi porterà lo strumento (soprattutto per gli alunni del liceo musicale)
Ore 12.30 Chiusura dei lavori
Per la formazione alla guida sicura e al bere consapevolmente parleranno il Presidente Aci Salerno Vincenzo Demasi e il Direttore Aci Salerno Giovanni Caturano.
Le attività teoriche e di simulazione saranno svolte da Vincenzo Cerrato, delegato Aci, e dagli Istruttori e Insegnanti Dino e Marcello Nardiello delle autoscuole "Nardi".
Le lezioni teoriche e pratiche sul jazz saranno tenute da Mº Andrea Rea, Mº Tommaso Scannapieco, Mº Bruno Salicone, Giusy Mitrano, Luigi Del Prete e Daniele Scannapieco.
Giusi Mitrano è musicista, cantante e compositrice jazz. Si unirà agli altri artisti per la Masterclass che precederà i Concerti insieme a Daniele Scannapieco, clarinettista jazz fra i più importanti della scena jazzistica contemporanea e a Luigi Del Prete, rinomato batterista jazz napoletano.
Andrea Rea, pianista jazz, offrirà e una lezione incentrata sull'armonia e l'improvvisazione, esplorando le tecniche per costruire progressioni armoniche complesse e come sviluppare un linguaggio improvvisativo fluido, utilizzando anche elementi della tradizione jazz e delle moderne innovazioni. La sua masterclass include analisi di brani, esercizi pratici e discussioni sulle dinamiche dell'accompagnamento.
Tommaso Scannapieco, bassista jazz, tratterà argomenti legati alla ritmica, alla comping e all'interazione tra basso e batteria, nonché alla costruzione del groove in contesti jazzistici. La lezione si focalizzerà su come il basso supporta l'improvvisazione e l'evoluzione della musica in tempo reale, con suggerimenti su come affrontare l’accompagnamento e solisti in contesti di gruppo.
Andrea Rea e Tommaso Scannapieco, insieme a Bruno Salicone, saranno impegnati il 17 e 18 febbraio presso l'Istituto Statale "A. Galizia" di Nocera Inferiore e presso l'Istituto Comprensivo "Vairo" di Agropoli, in una lezione che integra teoria e pratica, enfatizzando l'importanza dell'ascolto e dell'interazione con gli altri musicisti.

Giusi Mitrano
Giusi Mitrano è una cantautrice jazz italiana, nota per la sua voce distintiva e la sua presenza scenica carismatica. Ha iniziato la sua carriera musicale in giovane età studiando pianoforte, canto lirico e flauto traverso, sviluppando presto una passione per il jazz che l'ha portata a esibirsi in numerosi club e festival in Italia e all'estero. La sua formazione musicale comprende studi approfonditi in composizione, canto jazz e improvvisazione, che le hanno permesso di collaborare con diversi musicisti e gruppi jazz di rilievo. Giusi Mitrano è apprezzata per la sua capacità di interpretare standard jazz con un tocco personale, fondendo tradizione e innovazione. La sua dedizione alla musica e la sua continua ricerca artistica le hanno valso il riconoscimento nel panorama jazzistico italiano.

Luigi Del Prete
Luigi Del Prete è un rinomato batterista jazz napoletano, nato nel 1985, che ha intrapreso il suo percorso musicale fin da giovanissimo. All'età di sei anni, inizia a suonare sotto la guida del padre, il celebre batterista Franco Del Prete. A dodici anni si avvicina alle percussioni con il Maestro Correra e frequenta per tre anni i corsi del Conservatorio di Musica "G. Martucci" di Salerno. La sua passione per il jazz lo spinge poi a concentrarsi esclusivamente sulla batteria, perfezionandosi con il Maestro Pietro Iodice.
Nel 2008, vince il primo premio al concorso "Incroci Sonori" durante il Moncalieri Jazz Festival, esibendosi con Francesco Marziani al piano e Antonio Napolitano al basso. Nel 2010 partecipa al debutto discografico del pianista Andrea Rea con l'album "White Room", insieme al bassista Daniele Sorrentino. Partecipa inoltre al progetto "UBIK" del trombettista Vincenzo Saetta, consolidando la sua presenza nella scena jazzistica.
Continua a leggere
Del Prete ha collaborato con numerosi artisti di grande rilievo come Dario Deidda, Giovanni Amato, Alfonso Deidda, Julian Oliver Mazzariello, Fabrizio Bosso, Jerry Popolo, Marco Tamburini, Daniele e Tommaso Scannapieco, Flavio Boltro, Giulio Martino, Max Ionata, Alessio Menconi, Rosario Giuliani, Aldo Vigorito, Michele Di Martino, Pietro Condorelli, Irio De Paula, Massimo Faraó, Fabio Zeppetella, Alessandro Castiglione e Robertinho De Paula, tra gli altri. Oggi, Luigi Del Prete è attivo in progetti come il Chiara Izzi 4tet e il Mad For 4tet, dove continua a portare il suo stile distintivo alla scena jazz internazionale. La sua tecnica impeccabile e la capacità di fondere ritmi tradizionali e innovativi lo rendono uno dei batteristi più apprezzati del panorama jazz contemporaneo. Oltre alla sua carriera musicale, Del Prete è anche un appassionato educatore, impegnato nell'insegnamento della batteria e nel trasmettere la sua passione alle nuove generazioni attraverso scuole di musica e workshop. La sua carriera, contraddistinta da dedizione e ricerca costante, lo ha consolidato come uno dei punti di riferimento più influenti nella musica jazz.

M° Andrea Rea
Andrea Rea (Classe 1983, originario di Pomigliano D’arco (NA) ma romano di adozione) è uno dei nomi più richiesti nell’ambiente jazzistico.
Collabora da anni al fianco di numerosi musicisti tra cui: Stefano Di Battista, Dianne Reeves, John Patitucci, per citarne alcuni.
Il suo approccio e la sua musica si rifanno ad innumerevoli colori ispirati sicuramente dalla tradizione jazzistica la quale funge da supporto ad un linguaggio personale influenzato da diverse tipologie di musiche. Vincitore di molti premi tra cui il “Premio Massimo Urbani” vinto nel 2007, ha all’attivo 4 dischi a suo nome e diversi come side man.
Continua a leggere
Negli anni ha suonato nei festival più importanti al mondo e collaborato con numerosi artisti del calibro di Stefano di Battista,Dianne Reeves,John Patitucci, Greg Hutchinson, Yotam Silberstein,Nicki Nicolai,Lorenzo Tucci,Daniele Sorrentino,Daniele Scannapieco, Sandro Deidda,Alfonso Deidda, Amedeo Ariano,Emanuele Cisi,Enzo Zirilli, Elio Coppola,Dario Rosciglione ,Gino Del Prete,Luca Pirozzi, Maria Pia de Vito, Dario Deidda, Aldo Vigorito. Roberto Gatto, Vincenzo Saetta, Alessio Menconi,Davide Costagliola, Marco Zurzolo, Jerry Popolo,Alberto D’Anna, Sergio DiNatale, Tommaso Scannapieco, Giampiero Virtuoso,Sandro Gibellini, Aldo Bassi, Giovanni Amato, Massimo Farao,Giacomo Tantillo,Claudio Giambruno,Bobby Watson, Aldo Zunino, Ray Mantilla, Shawn Monteiro, Joe Lovano,Max lonata, Jerry Weldon,Gege Telesforo, Gegè Munari,Giorgio Rosciglione,Richard Galliano, Dee Dee Bridgewater, Archie Scheep, Alex Britti.

M° Tommaso Scannapieco
Tommaso Scannapieco nasce a Campagna (SA) nel 1971 e cresce in un ambiente familiare ricco di tradizioni musicali. Sotto la guida del padre, esperto di didattica e delle tradizioni locali, inizia lo studio della fisarmonica, per poi passare al pianoforte.
Tuttavia, è il basso elettrico a catturare la sua attenzione, e con determinazione intraprende lo studio del contrabbasso, completando il percorso accademico al Conservatorio di Salerno nel 1997 con il massimo dei voti.
La sua passione per il jazz, alimentata anche dal fratello Daniele, lo porta ad approfondire la sua conoscenza di questa musica, con particolare predilezione per il bop, e a ottenere il II livello di Basso elettrico jazz al Conservatorio.
Continua a leggere
La sua straordinaria preparazione teorica e pratica, unita a una tecnica impeccabile, lo colloca tra i bassisti più apprezzati a livello internazionale. Scannapieco ha calcato i palcoscenici più prestigiosi, partecipando a festival come Montreux Jazz Festival, Java Jazz Festival, Umbria Jazz, Tokyo Jazz Festival, e molti altri, suonando con artisti di fama mondiale come Mario Biondi, Sonny Fortune, Steve Grossman, Ian Shaw, Fabrizio Bosso, e tanti altri. La sua carriera spazia dal jazz alla musica popolare, collaborando con artisti italiani come Pino Daniele, Renato Zero, e Claudio Baglioni.
Contrabbassista stabile degli High Five, con cui ha registrato un album per la Blue Note Japan, e membro di lunga data della band di Mario Biondi, Scannapieco è anche co-fondatore del progetto DYRTY 6. Ha inoltre collaborato con il cantante londinese Ian Shaw e sta attualmente lavorando a un nuovo progetto con Gianluca Guidi, figlio del celebre Johnny Dorelli.
Parallelamente alla sua carriera musicale, Tommaso Scannapieco è anche un apprezzato insegnante. Ha insegnato in vari conservatori italiani e attualmente ricopre il ruolo di docente di basso elettrico e contrabbasso jazz al Conservatorio Cimarosa di Avellino.
La sua rara poliedricità e la sua capacità di muoversi tra generi musicali diversi lo rendono uno degli artisti più versatili e richiesti nel panorama musicale italiano e internazionale.

M° Bruno Salicone
Bruno Salicone è un rinomato musicista, compositore e arrangiatore italiano, specializzato nel jazz e in particolare nell’improvvisazione.
Con una carriera che abbraccia più di 30 anni, Salicone è noto per la sua eccellente padronanza del pianoforte e per il suo approccio innovativo alla musica jazz.
L'artista si distingue per la sua capacità di coniugare il tradizionale linguaggio jazz con influenze moderne, creando un suono personale ed emozionante.
Salicone è anche un educatore apprezzato, avendo insegnato in vari contesti, sia in Italia che all’estero, dove ha condiviso la sua esperienza e la sua passione per il jazz con studenti di ogni età.
Continua a leggere
La sua didattica si basa su una solida preparazione teorica e sull'approfondimento delle tecniche improvvisative, aspetti che hanno reso il suo approccio particolarmente apprezzato nel mondo dell'educazione musicale.
Nel corso della sua carriera, Salicone ha collaborato con numerosi artisti di spicco del panorama jazz internazionale, partecipando a concerti, festival e registrazioni. La sua musica è stata apprezzata per la sua originalità, combinando tradizione e sperimentazione in modo unico. La sua discografia, sebbene non vastissima, è stata comunque in grado di lasciare un'impronta significativa, con lavori che spaziano dal jazz più classico a quello più contemporaneo.
Bruno Salicone è un vero e proprio punto di riferimento nel mondo del jazz italiano, grazie alla sua continua ricerca musicale e al suo impegno nell’elevare il linguaggio del jazz sia come esecutore che come educatore.

Daniele Scannapieco
Daniele Scannapieco nasce a Campagna, in provincia di Salerno, nel 1970, e cresce in un ambiente musicale ricco di tradizione jazzistica. Figlio d’arte, entra fin da giovane in contatto con la scena jazz, prima a livello locale, poi nazionale ed europeo. Si diploma in clarinetto al Conservatorio di Salerno nel 1990, completando i suoi studi classici. Durante questo periodo, inizia a collaborare con importanti musicisti come Pietro Condorelli, Antonio Golino, Maria Pia De Vito e i fratelli Deidda, segnando l’inizio di una carriera che lo porterà a suonare con alcuni dei più grandi nomi del jazz internazionale.
Le sue collaborazioni comprendono artisti di spicco come Roberto Gatto, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Tony Scott, Joe Lovano, Henri Salvador, Dee Dee Bridgewater, e molti altri. Queste esperienze lo hanno portato ad esibirsi nei palcoscenici più prestigiosi e a diventare uno dei jazzisti più apprezzati in Italia e all’estero.
Continua a leggere
Nel 2003, Daniele Scannapieco vince il premio europeo Django d'Or come "miglior giovane" e il premio Positano come "miglior musicista campano", riconoscimenti che ne confermano il talento e la capacità di emozionare il pubblico con un linguaggio musicale sofisticato ma accessibile.
Con la sua solida preparazione tecnica e la straordinaria capacità di esprimere concetti musicali articolati senza mai perdere di vista l'emozione, Daniele Scannapieco è considerato uno dei grandi talenti del jazz europeo. Attualmente, ricopre il ruolo di docente di Sassofono Jazz presso il Conservatorio di Musica “G. Martucci” di Salerno, dove continua a trasmettere la sua passione e conoscenza della musica a nuove generazioni di musicisti.
La sua carriera continua a crescere, consolidandolo come uno dei protagonisti più importanti della scena jazzistica contemporanea.